La cerimonia nella Sala Consigliare Provinciale della Spezia

Ieri 29 Giugno si è tenuta la Cerimonia, presso la Sala Consigliare della Provincia, per la consegna delle patenti etiche a sei Società Sportive della Provincia da parte del Panathlon Club della Spezia, presieduto dall’Ing. Stefano Fusi.

Sono state insignite del riconoscimento le seguenti società:

• USD SANTERENZINA
• VIRTUS LA SPEZIA
• RARI NANTES
• PEDALE SARZANESE
• HOCKEY SARZANA
• TIRO A SEGNO NAZIONALE

Sono intervenuti il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, l’Assessore allo Sport di Spezia Marco Frascatore, l’Assessore di Sarzana Giorgio Borrini, l’Assessore allo Sport di Lerici Massimo Carnasciali, il Governatore Area 4 del Panathlon International Germano Tabaroni e numerosi atleti e dirigenti delle società premiate.

Un progetto che mira a diffondere il valore etico dello sport, l’attività fisica nei giovani e a rimuovere ogni forma di discriminazione sportiva.

La nostra Città sta facendo il massimo per diffondere lo sport e sta mostrando il massimo impegno in tutto questo.

Le patenti etiche sono un progetto che vede impegnato ormai da un decennio i club del Panathlon International area 4 Liguria distretto Italia .

Il P.I. ha elaborato e sottoscritto il 24 settembre 2004 a Gand (Belgio) la “Dichiarazione del Panathlon sull’Etica nello Sport Giovanile” che rappresenta il suo impegno per stabilire chiare regole di comportamento nella ricerca dei valori positivi nello sport giovanile.

Le Patenti Etiche in Liguria prendono vita il 18 Maggio 2011 quando, presso la Sala Auditorium della Regione Liguria a Genova, viene firmato il Protocollo di Intesa tra l’Assessorato allo Sport della Regione Liguria e l’Area 4 – Liguria del P.I. con la sottoscrizione della Dichiarazione di Gand.

Con la firma della dichiarazione, la Regione Liguria riconosce il P.I. e specificatamente l’Area 4 Liguria come partner ideale per l’applicazione dei principi di detta Dichiarazione.

Le Società Sportive Dilettantistiche liguri aderenti al progetto della Patente Etica devono assicurare il rispetto e l’applicazione dei seguenti principi:

1. Promuovere i valori positivi nello Sport Giovanile con grande impegno e presentando adeguati programmi.
2. Continuare ad impegnarsi per eliminare nello sport giovanile ogni forma di discriminazione.
3. Riconoscere che lo Sport può anche produrre effetti negativi e che misure preventive sono necessarie per proteggere i giovani
4. Essere favorevoli all’aiuto degli sponsor e dei media purché in accordo con gli obiettivi dello sport giovanile.
5. Formalmente sottoscrivere la “Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport” adottata dal Panathlon

Sono certificate con la Patente Etica le Società Sportive Dilettantistiche in accordo con una lista di adempimenti da parte delle stesse che possono essere così riassunti:

1. Sottoscrizione della Dichiarazione di Gand con impegno formale ad adempiere ai suoi contenuti.
2. Possedere una adeguata struttura dirigenziale della Società.
3. Organizzare incontri educativi per illustrare le finalità della Dichiarazione e la sua pratica
4. Assicurare un buon livello accademico.
5. Verificare il livello professionale degli stessi
6. Verificare e monitorare l’organizzazione di assistenza agli atleti da parte delle Società.
7. Verificare che venga pianificato un programma ludico per gli atleti nei primi due anni di ingresso nella Società.
8. Controllare la qualità di partecipazione alle gare agonistiche.
9. Monitorare l’indice di frequenza alle attività della Società, degli atleti, degli Allenatori e dei Dirigenti.
10. Applicare eventuali sanzioni disciplinari, individuali e Societarie