Il gelato artigianale: eccellenze sul territorio


Sara Fornesi
Mi chiamo Sara, ho 32 anni e vivo in Lunigiana, terra incastonata tra tre regioni: Emilia Romagna, Liguria e Toscana. Creativa da sempre, sono laureata in Interior Design, la mia carriera lavorativa, però, mi ha portata verso la grafica editoriale e pubblicitaria.
24 Mar, 2023
Il gelato artigianale: eccellenze sul territorio
I gelati, consumati dagli italiani nella misura di circa dodici chili pro capite, rappresentano il dolce fresco per eccellenza, preferito nei periodi primaverili ed estivi, da adulti e bambini, come dessert o merenda ideale per combattere il caldo. Ed è proprio intorno ai primi giorni di primavera (24 Marzo) che si celebra la Giornata Europea del Gelato Artigianale.
Per l’undicesima edizione della Giornata Europea del Gelato Artigianale protagonista sarà l’Austria, con un Gusto dell’Anno che omaggia un dolce tipico della sua tradizione: l’“Apfelstrudel”, ovvero l’amatissimo strudel di mele. “Apfelstrudel” è un gelato a base bianca a cui viene aggiunta polpa di mela, aromatizzata con rum e olio di limone. Gli altri ingredienti che caratterizzano questo gusto sono una spolverata di cannella, uva sultanina, preferibilmente scura e il pan grattato. L’Italia è l’unica nazione al mondo dove il gelato artigianale copre il 66% del mercato grazie alla capillarità delle gelaterie, alla storia, all’abitudine del gelato da passeggio e alla professionalità dei maestri gelatieri. Negli ultimi anni, l’aumento di allergie, intolleranze alimentari e celiachia, ha favorito la diffusione di gusti vegetali senza glutine e soprattutto senza lattosio o a base d’acqua.
Il gelato artigianale
Il gelato artigianale è prodotto con materie prime fresche e, rispetto a quello industriale, è creato dallo stesso rivenditore con una minor quantità di grassi e di aria, e con una preponderanza di latte, zuccheri e panna. Oltre alla selezione di ingredienti di qualità deve presentare un bilanciamento dei componenti solidi dei vari ingredienti, la miscela base deve essere sottoposta a pastorizzazione per renderla igienicamente sicura, ottenere un miglior legame tra componenti solidi e acqua e una struttura più cremosa nel prodotto finale. Nel nostro territorio del Levante Ligure esistono delle eccellenti realtà che preparano tutta la loro produzione all’interno del proprio laboratorio rinunciando agli addensanti, agli emulsionanti e ai semilavorati in genere.
Dagli spunti e dall’arte di questi maestri gelatieri nascono nuove idee e soprattutto nuovi gusti, abbinamenti che sono la vera risorsa dell’artigiano. In queste pagine che seguono vi suggeriamo alcuni dei migliori indirizzi del gusto relativamente ai gelati che siamo certi riscontreranno ulteriori successi per le vostre papille gustative, ed alcuni consigli suggeritici dai maestri per riconoscere la qualità dei prodotti.
L’aspetto del gelato artigianale
Il primo aspetto è visivo: quando vedete montagne di gelato che strabordano dalle vaschette in esposizione senza sciogliersi dovete ricavarne un segnale di presenza di grassi vegetali idrogenati che resistono alle alte temperature. Meglio il pozzetto o carapina che garantisce una perfetta conservazione. Controllate poi il colore, come secondo aspetto, che deve essere naturale secondo la stagionalità degli ingredienti, e non troppo sgargiante perché il giallo sgargiante, il rosa shocking e il verde brillante inducono al sospetto di presenza di coloranti. Il gelato non deve poi essere troppo freddo dando al palato un senso di gelo fastidioso e contemporaneamente neppure troppo caldo (tipo mousse) poiché se ne potrebbe evincere un segnale di scarsa o eccessiva incorporazione di aria con un non corretto bilanciamento della ricetta ed un gusto non equilibrato. Come altri prodotti alimentari anche i gelati hanno un corpo che è solitamente collegato alla temperatura: se troppo leggero o magro si è risparmiato sul latte e prevarrà l’acqua con conseguente maggior gelo nel gusto.
Le regole per il gelato artigianale perfetto
Il gelato artigianale deve essere finissimo, con una struttura morbida sulla lingua e spatolabile senza la presenza di cristalli grossi – grana di ghiacciolini – che farebbero emergere una cattiva conservazione in temperatura non ottimale. Il gusto e la persistenza aromatica degli ingredienti deve restare abbastanza a lungo in bocca ed ogni gusto deve essere riconoscibile nella sua individualità senza svanire subito o assomigliare ognuno all’altro come se fosse preparato da una base comune.
Per ultimo, ma non meno importante, tenete presente che il gelato di qualità non fa venire sete come succede nei gelati industriali carichi di grassi vegetali che la temperatura di un corpo umano non riesce a sciogliere bene in bocca ed ecco che compare la sete… Ricordate queste piccole regole al prossimo appuntamento gustativo e non dimenticate che oltre ai parametri tecnici va considerata la forza dell’artigiano, il giusto prezzo e la gentilezza di chi vi porge il cono o la coppetta.
La Giornata Europea del Gelato
Potrebbero interessarti anche
Mare&Mosto: Le Vigne Sospese
Domenica 21 Maggio Italia Per Voi ha preso parte a “Mare&Mosto – Le Vigne Sospese” , tenutosi nella splendida cornice di Sestri Levante (GE), presso l’ex Convento dell’Annunziata, un convento storico affacciato sulla suggestiva Baia del Silenzio. L’evento nasce dalla collaborazione tra Ais Liguria, il Comune di Sestri Levante e Regione Liguria ed è giunto quest’anno alla sua ottava edizione.
Intervista a Martina Giannoni
Per la rubrica “Storie di brand”, il cliente “storico” intervistato su questo numero si trova a Marina di Carrara (MS), ed è Martina Giannoni, titolare del Ristorante da Martina. Troverete l’intervista sotto forma di blog post anche sul sito www.laspeziamagazine.it. Non perdete le prossime uscite, altre “storie” vi attendono…
Fivi: la giornata del vignaiolo
Sabato 6 Maggio 2023 si è tenuta la giornata dedicata al Sabato del Vignaiolo presso la Locanda dell’Angelo, punto di affezione FIVI e situata proprio nella piana di Ameglia (SP), in quell’anfiteatro naturale che si affaccia sul Mar Ligure a sud e tende lo sguardo sulle Alpi Apuane a nord, teatro dell’antico porto di Luni.
Mare&Mosto: Le Vigne Sospese
Domenica 21 Maggio Italia Per Voi ha preso parte a “Mare&Mosto – Le Vigne Sospese” , tenutosi nella splendida cornice di Sestri Levante (GE), presso l’ex Convento dell’Annunziata, un convento storico affacciato sulla suggestiva Baia del Silenzio. L’evento nasce dalla collaborazione tra Ais Liguria, il Comune di Sestri Levante e Regione Liguria ed è giunto quest’anno alla sua ottava edizione.
Intervista a Martina Giannoni
Per la rubrica “Storie di brand”, il cliente “storico” intervistato su questo numero si trova a Marina di Carrara (MS), ed è Martina Giannoni, titolare del Ristorante da Martina. Troverete l’intervista sotto forma di blog post anche sul sito www.laspeziamagazine.it. Non perdete le prossime uscite, altre “storie” vi attendono…
Mare&Mosto: Le Vigne Sospese
Domenica 21 Maggio Italia Per Voi ha preso parte a “Mare&Mosto – Le Vigne Sospese” , tenutosi nella splendida cornice di Sestri Levante (GE), presso l’ex Convento dell’Annunziata, un convento storico affacciato sulla suggestiva Baia del Silenzio. L’evento nasce dalla collaborazione tra Ais Liguria, il Comune di Sestri Levante e Regione Liguria ed è giunto quest’anno alla sua ottava edizione.
Cogli l’occasione di restare aggiornato
sulle nostre news!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter! Esclusivamente per te, la rivista digitale, gli articoli aggiornati, i nostri migliori consigli e tante anticipazioni.